L'indagine era scattata in seguito al ritrovamento, in un cassonetto di Savignano sul Rubicone, di sette cuccioli di pochi giorni da parte di una abitante del luogo, che aveva allertato canile e Forze dell'Ordine e coinvolto il Nucleo di GEZ A.N.P.A.N.A. Nonostante gli sforzi dei volontari non è stato possibile salvare i cuccioli, ma le Guardie hanno scoperto un giro di cani di razza allevati e venduti illegalmente da allevatori di zona. "I controlli continueranno durante tutto l'anno e su tutto il territorio della provincia di Forlì-Cesena" dichiara Mario Colagrossi, "al fine di mettere in evidenza ulteriori irregolarità e soprattutto accertarci che i requisiti fondamentali per il benessere animale vengano rispettati". La stretta collaborazione con le Forze dell'Ordine è fondamentale per il contrasto di questi fenomeni, che sembrano essere in aumento soprattutto in prossimità delle festività. L'operazione ha portato alla scoperta di una sessantina di cani di razza pronti per essere venduti illecitamente, e frutterà agli abusivi provvedimenti amministrativi dai cento ai mille euro per ogni violazione commessa. "Purtroppo c'è ancora tanta gente che pensa che un cane di razza acquistato valga più di un meticcio o di un cane di razza adottato dal canile. Eppure non vi è alcuna differenza nell'amore che queste creature sanno dare", continua Mario Colagrossi. "Invitiamo chiunque voglia aprire la propria casa ad un amico peloso di recarsi al canile o al gattile più vicino a loro, sicuramente troveranno il compagno di vita perfetto e contribuiranno, indirettamente, a fermare chi lucra sulla pelle degli animali". (SR)